MI SONO TRASFERITA QUI:
http://passion4yournails.sitiwebs.com/
sabato 27 marzo 2010
giovedì 28 gennaio 2010
domenica 24 gennaio 2010
Allungamento in sculturale e semplice P&W
Prima
Dopo
Il girocollo che vedete in queste foto è stato realizzato a mano con roselline in pasta di mais modellate e dipinte a mano, perle di boemia e chips di quarzo rosa.... Se volete vedere l'intera collezione, cliccate su questo link http://sognidiperlej12m13.blogspot.com/
Copertura con french trasversale e glitter
Prima
Dopo
Purtroppo per motivi di tempo ho potuto fare la foto solo ad una mano mentre l'altra era in lampada!!
sabato 23 gennaio 2010
giovedì 17 dicembre 2009
La bombatura.. tra equilibrio ed estetica
La bombatura quindi è un elemento essenziale sia della ricostruzione in acrilico che in gel!
martedì 15 dicembre 2009
domenica 13 dicembre 2009
Cose da sapere prima di una ricostruzione..
Fino a qualche anno fà non sapevo nulla di cosa fosse una ricostruzione unghie.. Ne sono venuta a conoscienza grazie a mia sorella che, prima del matrimonio, aveva deciso di andare ricostruire le sue. Naturalmente ero scettica, quando mi parlava di come sarebbero state immaginavo quelle unghie plasticose e fintissime che vendono nei supermercati insieme al tubetto di colla!!Tre giorni prima del matrimonio le vedo per la prima volta e mi rendo conto di quanto mi fossi sbagliata! Erano naturalissime e le avevano trasformato completamente la mano! Quindi, naturalmente, passata una settimana decido di prendere appuntamento anche io! Mi ricordo ancora... allungamento con tip, french bianco naturale e costruttore milky pink (ecco perchè il nome del blog..).. semplici ma d'effetto. Mi piaceva guardare il processo di trasformazione che era lungo ma affascinante... piano piano la mano cambiava aspetto ed il bello era che quest'effetto durava settimane, altro che smalti! La cosa che mi piaceva di più poi era il fatto che ogni volta c'era la possibilità di cambiare.. french con glitter, strass, gel colorati...
Dopo aver cominciato la scuola di estetica poi, ho deciso che dovevo fare subito un corso di ricostruzione (che purtroppo non era compreso in quello di estetica!)..
Ora che sono io a ricostruire però mi rendo conto che molto spesso, un pò per il poco tempo a disposizione (una rico dura in media dalle due alle quattro ore per i casi + disperati), un pò perchè si da per scontanto che la cliente sappia tutto, non si diano tutte le informazioni necessarie. E così quindi si è creata una gran confusione tra i termini come refill, ricostruzione, colata di gel....
Quindi ecco qui un piccolo glossario sui vari termini e sulla manutenzione pre e post ricostruzione!!
I METODI DI RICOSTRUZIONE PIù CONOSCIUTI:
metodo gel
metodo acrilico
metodo in fibra di vetro
Quest'ultimo il meno utilizzato.. In Italia prevale ancora la ricostruzione in gel anche se le onicotecniche che utilizzano l'acrilico sono sempre di più!
Ah.....Onicotecnica: tecnica/o dell'unghia
Io, almeno per il momento, utilizzo il gel e quindi vi parlerò soltanto di questo!
LA RICOSTRUZIONE ROVINA L'UNGHIA? E' una domanda frequente.. se l'onicotecnica esegue correttamente tutti i passaggi senza stressare l'unghia con fresatura e limatura eccessiva, questo non accade.
CHI PUò SOTTOPORSI AD UNA RICOSTRUZIONE? Chiunque abbia unghie sane, quindi la ricostruzione non può essere eseguita su persone affette da onicomicosi, psoriasi dell'unghia e altre patologie che riguardano l'unghia. In questi casi è sempre meglio rivolgersi al proprio dermatologo. Lo stesso vale per le donne in gravidanza, rivolgersi prima al proprio medico di base.
CHI SOFFRE DI ONICOFAGIA CHE RISULTATI PUò OTTENERE? Dipende sempre dallo stato in cui si presenta l'unghia, in ogni caso i risultati possono essere sorprendenti se si pensa che in molti casi si ricostruisce dal nulla! La ricostruzione per onicofagiche va intesa più come un trattamento che come una ricostruzione puramente estetica. La cliente dovrà impegnarsi e resistere dalla tentazione di mordere la ricostruzione ed essere puntuale ad ogni "revisione" concordata con l'onicotecnica; avendo pochi millimetri di appoggio infatti, il gel tende a durare meno rispetto ad una normale ricostruzione. In questi casi comunque, dalla prima ricostruzione non ci si possono aspettare grandi risultati estetici, ad esempio è opportuno non allungare mai l'unghia eccessivamente per dare modo alla cliente di abituarsi ad avere delle unghie... L'allungamento sarà graduale e con il tempo si possono ottenere ottimi risultati.
QUANTO DURA UNA RICOSTRUZIONE? I tempi sono soggettivi ma variano dalle due alle 4 settimane.. dipende anche dalla propria ricrescita e dall'accortezza che si usa nei lavori di casa e nalla vita di tutti i giorni.. La ricostruzione non è indistruttibile e bisogna averne una certa cura!
COME POSSO FARE PER NON ROVINARE LA MIA RICOSTRUZIONE? La ricostruzione non deve modificare le proprie abitudini! Ad esempio, se sappiamo che il nostro lavoro consiste soprattutto nello scrivere al pc o abbiamo un lavoro principalmente manuale e sappiamo che un'eccessiva lunghezza potrebbe dare fastidio, si potrà concordare la lunghezza ideale con l'onicotecnica. Per il resto le regole sono semplici da seguire.. nei lavori di casa che prevedono l'utilizzo di prodotti corrosivi, alcalini o acidi sarebbe opportuno utilizzare sempre i guanti (ma questa dovrebbe essere la norma con o senza ricostruzione!), questo serve a preservare l'integrità e soprattutto la lucidità della ricostruzione. Sarebbe opportuno poi non limare mai le unghie da sole, la limatura infatti asporta parte del gel di sigillatura con la possibilità d' infiltrazioni d'acqua con la conseguente creazione di un'ambiente umido sotto la ricostruzione e alla possibilità di formazine di muffe e funghi... meglio evitare! Come detto prima poi, usare una certa accortezza, anche se molto + resistenti delle unghie naturali, come queste anche quelle ricostruite non sono indistruttibili!
E PRIMA DELLA RICOSTRUZIONE?
Uno o due giorni prima della ricostruzione sarebbe opportuno eseguire presso l'onicotecnica una manicure completa con l'asportazione dell'ipercheratosi dell'unghia, in modo da preparare perfettamente l'unghia alla ricostruzione. Spesso però, per mancanza di tempo, la manicure viene eseguita il giorno stesso della ricostruzione. A differenza di una normale manicure però, in questo caso nn potremo immergere le mani in acqua per ammorbidire le cuticole e potremo eliminare l'ipercheratosi con tronchesine solo in casi estremi. Un'eventuale fuoriuscita di sangue infatti comprometterebbe la ricostruzione.
Da parte della cliente sarebbe importante non venire a contatto con prodotti oleosi e grassi ma non si può di certo chiedere ad una mamma ad esempio, di non fare da mangiare tutto il giorno! Esistono quindi dei prodotti che preparano, deidratando, l'unghia naturale a ricevere il gel indipendentemente da quello che si è fatto nelle ultime 10 ore!
PERCHE' LA PREPARAZIONE DELL'UNGHIA E' COSI' IMPORTANTE? La preparazione dell'unghia è il 90% di tutto il lavoro, se questa manca potremo dire addio alla ricostruzione già dopo qualche giorno! Bisogna sapere infatti che l'unghia dev'essere preparata a ricevere il gel perchè questo possa trovare l'ambiente ideale per permanervi. L'unghia quindi, dev'essere privata del suo film idrolipidico, dev'essere opacizzata tramite l'utilizzo di lime a grana fine o di frese con cilindrini appositi, non devono essere presenti cuticole che dovranno essere spinte e tagliate se siamo in presenza di ipercheratosi. Si utilizzeranno prodotti deidratanti e promotori di adesione prima della stesura vera e propria del gel. E' un processo che richiede tempo ma che è fontamentale e sta alla base di tutto!
PERCHE' A VOLTE SI PARLA DI RICOSTRUZIONE E A VOLTE DI SEMPLICE COPERTURA?
Si parla di ricostruzione in caso di allungamento con tip o nail form, in quest'ultimo nello specifico si parla di ricostruzione in sculturale. Si parla di semplice copertura quando la cliente non desidera allungare ma semplicemente ricoprire le unghie naturali.
COS'è IL REFILL? Molti confondono questo termine... Refill, dall'inglese riempimento, viene eseguito circa 10/15 gg dopo la prima ricostruzione (in base alla ricrescita soggettiva) e consiste nel "riempire" la porzione di unghia cresciuta senza però modificare la struttura della ricostruzione. Richiede poco tempo e quindi ha un costo minore. Dopo circa 3/4 settimane invece di parla di RIBILANCIAMENTO, in questo caso abbiamo molta ricrescita e la ricostruzione essendosi spostata in avanti, ha bisogno di essere rivista e ribilanciata. VIene asportato quasi tutto il gel lasciandone cmq un sottile strato e, fatto questo, si ricomincia da capo.
PERCHè LA BOMBATURA è COSì NECESSARIA? In molte chiedono di ricostruire unghie più piatte possibili.. spesso si associa la bombatura ad un'unghia gobba e curva.. in realtà la bombatura non è niente di tutto questo, anzi, è neccessaria per far sì che la ricostruzione possa resistere ad urti e pressioni. La bombatura infatti non è altro che un accumulo di gel nel punto di stress dell'unghia, il punto dove la forza di un urto ad esempio tende a concetrarsi.
Concludo dicendo che la ricostruzione si è evoluta al punto di incontrare le necessità di ognuno. Esistono infiniti tipi di gel.. gel dalla colorazione naturali, gel bianchissimi per chi ama il french evidente, tantissimi tipi di gel colorati, glitterati... Insomma è impossibile non trovare quello che fa al caso di ognuno.. Quindi, perchè non provare??
Dopo aver cominciato la scuola di estetica poi, ho deciso che dovevo fare subito un corso di ricostruzione (che purtroppo non era compreso in quello di estetica!)..
Ora che sono io a ricostruire però mi rendo conto che molto spesso, un pò per il poco tempo a disposizione (una rico dura in media dalle due alle quattro ore per i casi + disperati), un pò perchè si da per scontanto che la cliente sappia tutto, non si diano tutte le informazioni necessarie. E così quindi si è creata una gran confusione tra i termini come refill, ricostruzione, colata di gel....
Quindi ecco qui un piccolo glossario sui vari termini e sulla manutenzione pre e post ricostruzione!!
I METODI DI RICOSTRUZIONE PIù CONOSCIUTI:
metodo gel
metodo acrilico
metodo in fibra di vetro
Quest'ultimo il meno utilizzato.. In Italia prevale ancora la ricostruzione in gel anche se le onicotecniche che utilizzano l'acrilico sono sempre di più!
Ah.....Onicotecnica: tecnica/o dell'unghia
Io, almeno per il momento, utilizzo il gel e quindi vi parlerò soltanto di questo!
LA RICOSTRUZIONE ROVINA L'UNGHIA? E' una domanda frequente.. se l'onicotecnica esegue correttamente tutti i passaggi senza stressare l'unghia con fresatura e limatura eccessiva, questo non accade.
CHI PUò SOTTOPORSI AD UNA RICOSTRUZIONE? Chiunque abbia unghie sane, quindi la ricostruzione non può essere eseguita su persone affette da onicomicosi, psoriasi dell'unghia e altre patologie che riguardano l'unghia. In questi casi è sempre meglio rivolgersi al proprio dermatologo. Lo stesso vale per le donne in gravidanza, rivolgersi prima al proprio medico di base.
CHI SOFFRE DI ONICOFAGIA CHE RISULTATI PUò OTTENERE? Dipende sempre dallo stato in cui si presenta l'unghia, in ogni caso i risultati possono essere sorprendenti se si pensa che in molti casi si ricostruisce dal nulla! La ricostruzione per onicofagiche va intesa più come un trattamento che come una ricostruzione puramente estetica. La cliente dovrà impegnarsi e resistere dalla tentazione di mordere la ricostruzione ed essere puntuale ad ogni "revisione" concordata con l'onicotecnica; avendo pochi millimetri di appoggio infatti, il gel tende a durare meno rispetto ad una normale ricostruzione. In questi casi comunque, dalla prima ricostruzione non ci si possono aspettare grandi risultati estetici, ad esempio è opportuno non allungare mai l'unghia eccessivamente per dare modo alla cliente di abituarsi ad avere delle unghie... L'allungamento sarà graduale e con il tempo si possono ottenere ottimi risultati.
QUANTO DURA UNA RICOSTRUZIONE? I tempi sono soggettivi ma variano dalle due alle 4 settimane.. dipende anche dalla propria ricrescita e dall'accortezza che si usa nei lavori di casa e nalla vita di tutti i giorni.. La ricostruzione non è indistruttibile e bisogna averne una certa cura!
COME POSSO FARE PER NON ROVINARE LA MIA RICOSTRUZIONE? La ricostruzione non deve modificare le proprie abitudini! Ad esempio, se sappiamo che il nostro lavoro consiste soprattutto nello scrivere al pc o abbiamo un lavoro principalmente manuale e sappiamo che un'eccessiva lunghezza potrebbe dare fastidio, si potrà concordare la lunghezza ideale con l'onicotecnica. Per il resto le regole sono semplici da seguire.. nei lavori di casa che prevedono l'utilizzo di prodotti corrosivi, alcalini o acidi sarebbe opportuno utilizzare sempre i guanti (ma questa dovrebbe essere la norma con o senza ricostruzione!), questo serve a preservare l'integrità e soprattutto la lucidità della ricostruzione. Sarebbe opportuno poi non limare mai le unghie da sole, la limatura infatti asporta parte del gel di sigillatura con la possibilità d' infiltrazioni d'acqua con la conseguente creazione di un'ambiente umido sotto la ricostruzione e alla possibilità di formazine di muffe e funghi... meglio evitare! Come detto prima poi, usare una certa accortezza, anche se molto + resistenti delle unghie naturali, come queste anche quelle ricostruite non sono indistruttibili!
E PRIMA DELLA RICOSTRUZIONE?
Uno o due giorni prima della ricostruzione sarebbe opportuno eseguire presso l'onicotecnica una manicure completa con l'asportazione dell'ipercheratosi dell'unghia, in modo da preparare perfettamente l'unghia alla ricostruzione. Spesso però, per mancanza di tempo, la manicure viene eseguita il giorno stesso della ricostruzione. A differenza di una normale manicure però, in questo caso nn potremo immergere le mani in acqua per ammorbidire le cuticole e potremo eliminare l'ipercheratosi con tronchesine solo in casi estremi. Un'eventuale fuoriuscita di sangue infatti comprometterebbe la ricostruzione.
Da parte della cliente sarebbe importante non venire a contatto con prodotti oleosi e grassi ma non si può di certo chiedere ad una mamma ad esempio, di non fare da mangiare tutto il giorno! Esistono quindi dei prodotti che preparano, deidratando, l'unghia naturale a ricevere il gel indipendentemente da quello che si è fatto nelle ultime 10 ore!
PERCHE' LA PREPARAZIONE DELL'UNGHIA E' COSI' IMPORTANTE? La preparazione dell'unghia è il 90% di tutto il lavoro, se questa manca potremo dire addio alla ricostruzione già dopo qualche giorno! Bisogna sapere infatti che l'unghia dev'essere preparata a ricevere il gel perchè questo possa trovare l'ambiente ideale per permanervi. L'unghia quindi, dev'essere privata del suo film idrolipidico, dev'essere opacizzata tramite l'utilizzo di lime a grana fine o di frese con cilindrini appositi, non devono essere presenti cuticole che dovranno essere spinte e tagliate se siamo in presenza di ipercheratosi. Si utilizzeranno prodotti deidratanti e promotori di adesione prima della stesura vera e propria del gel. E' un processo che richiede tempo ma che è fontamentale e sta alla base di tutto!
PERCHE' A VOLTE SI PARLA DI RICOSTRUZIONE E A VOLTE DI SEMPLICE COPERTURA?
Si parla di ricostruzione in caso di allungamento con tip o nail form, in quest'ultimo nello specifico si parla di ricostruzione in sculturale. Si parla di semplice copertura quando la cliente non desidera allungare ma semplicemente ricoprire le unghie naturali.
COS'è IL REFILL? Molti confondono questo termine... Refill, dall'inglese riempimento, viene eseguito circa 10/15 gg dopo la prima ricostruzione (in base alla ricrescita soggettiva) e consiste nel "riempire" la porzione di unghia cresciuta senza però modificare la struttura della ricostruzione. Richiede poco tempo e quindi ha un costo minore. Dopo circa 3/4 settimane invece di parla di RIBILANCIAMENTO, in questo caso abbiamo molta ricrescita e la ricostruzione essendosi spostata in avanti, ha bisogno di essere rivista e ribilanciata. VIene asportato quasi tutto il gel lasciandone cmq un sottile strato e, fatto questo, si ricomincia da capo.
PERCHè LA BOMBATURA è COSì NECESSARIA? In molte chiedono di ricostruire unghie più piatte possibili.. spesso si associa la bombatura ad un'unghia gobba e curva.. in realtà la bombatura non è niente di tutto questo, anzi, è neccessaria per far sì che la ricostruzione possa resistere ad urti e pressioni. La bombatura infatti non è altro che un accumulo di gel nel punto di stress dell'unghia, il punto dove la forza di un urto ad esempio tende a concetrarsi.
Concludo dicendo che la ricostruzione si è evoluta al punto di incontrare le necessità di ognuno. Esistono infiniti tipi di gel.. gel dalla colorazione naturali, gel bianchissimi per chi ama il french evidente, tantissimi tipi di gel colorati, glitterati... Insomma è impossibile non trovare quello che fa al caso di ognuno.. Quindi, perchè non provare??
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